Il bene comune non è dato, si manifesta attraverso l’agire condiviso, è il frutto di relazioni sociali tra pari e fonte inesauribile di innovazioni e creatività. Il bene comune nasce dal basso e dalla partecipazione attiva e diretta della cittadinanza. Il bene comune si autorganizza per definizione e difende la propria autonomia sia dall’interesse proprietario privato sia dalle istituzioni pubbliche che governano con logiche privatistiche i beni pubblici.
[Cfr. Statuto Fondazione Teatro Valle Bene Comune)
ASSEMBLEA
Il Teatro Valle Bene Comune è informale, sostenibile e partecipato, un teatro espressione di una cittadinanza attiva che risponde alla crisi con la cooperazione, auto-organizzandosi, prendendosi cura dei propri desideri e dei luoghi che li incarnano.
L’impegno, la dedizione, l’intelligenza e la passione di migliaia di cittadini e di artisti hanno animato questa esperienza attraverso riflessioni, assemblee, pratiche comuni, avanzamenti ed errori, esperimenti e ricerche che hanno reso questo Teatro un simbolo di rinascita civile e culturale.
Ora entriamo in una nuova fase. In questo momento l’atto costitutivo e lo Statuto della Fondazione Teatro Valle Bene Comune sono in visione dal Prefetto e la Fondazione è in attesa di vedere riconosciuta la sua personalità giuridica.
E nel frattempo tutti noi, che la Fondazione l’abbiamo voluta, cominciamo a incontrarci e a confrontarci, per capire insieme come mettere in pratica le istanze dello Statuto.
Domenica 10 novembre partono i lavori della Fondazione Teatro Valle Bene Comune, siete tutti invitati a prendere parte all’Assemblea Cittadina #0
Sarà una giornata intensa dove insieme capiremo l’eterogeneità del progetto e come realizzarlo attraverso la cura e la condivisione di idee.
Sarà anche una festa dove artisti e cittadini si incontreranno su un terreno nuovo, fertile e aperto.
“La volontà non si delega.”
J.J. Rousseau
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