Arte non fissa
non statica
non imprigionata
ma dolce violento interminabile
processo di creazione
Si può vedere il buio? Si può parlare il silenzio? Si può praticare l’impossibile? Si può giungere in un luogo che non è?
dalle 18 in poi
il Teatro Valle Occupato non mostrerà opere concluse,
ma solo Artisti a lavoro.
Nel foyer:
GIARRICO ATTARDI e NICOLA CALO’ “Without Tail N. Zero”
djset FEDERICA ITALIANO e STEFANO 66k DE ANGELIS
Sul Palco:
Zerovolante ass. cult. presenta ORODE’ DEORO e SIMONE FRANCO
con l’ENSEMBLE DEL VALLE OCCUPATO (percussioni e fiati)
“Bruciando! Bruciando!”
“Se mai avete visto il cappello di paglia di Van Gogh in una delle fredde mansarde di tutti i pittori apparsi su questo pianeta, semmai un occhio che apre uno squarcio, si fa fontana nell’infinito umano, una rivoluzione tutta personale che si lega a quella del resto del pianeta per il desiderio di essere stella danzante, di fare comunione con la musica. Servirvi vorremmo un po’ di cuore di Bacon, un po’di fegato di Picasso. Amarvi vorremmo attraverso il nostro grido primordiale: un atto d’amore senza scuse! “Eccomi!”, dice il pittore alla luce. “Eccomi, sono pronto. Andiamo, amore mio, andiamo! È tempo di rivolta! È tempo di dire la verità, tutta la verità sullo stato delle cose!”
“Immagini Instabili”
STEFANO GIORGI con la sua tecnica racchiusa in una cappelliera
e l’ENSEMBLE DEL VALLE OCCUPATO (voci e archi)
dialogano a colpi d’improvvisazione in quel territorio di frontiera
dove sono possibili tutte le relazioni esistenti fra suono e arte visiva
frammenti liberi dallo spettacolo di teatro-danza
opera live
“La colonna delle sveglie”
SARA CIUFFETTA
con la collaborazione artistica di GIULIA LEONE e MARCO CIUFFETTA
realizzano un’opera composta di cuscini donati dal quartiere al teatro.
Su ognuno di essi
il donatore dovrà scrivere una frase, ispirata da un diverso uso del cuscino:
‘cosa faresti se al posto di dormire potessi compiere oggi il tuo atto rivoluzionario?’
texturizzerà alcuni spazi di questo meraviglioso teatro
Nel chiostro :
progetto di sonorizzazione: O-NAMI
Camere senza vista, lunghezze d’onda verticalizzate
ALESSIO BRUGIOTTI: Pads, Programmazione
MATTEO MELONI: Chitarra, Effetti
GABRIEL DUREGON: Singing Bowls, Programmazione
In Capranica:
“LA PERVERSIONE DEL DITTATORE”
installazione video interattiva
created by Davide Coluzzi –DAZ–
editor video: Davide Di Camillo editor interaction: MaurizioProchilo
Opera realizzata al Teatro Valle Occupato finalista al CELESTE.PRIZE.
( New York 2011)
Davide Coluzzi DAZ analizza il limite tra realtà e immaginazione, nell’esasperazione dei giorni nostri, dell’individualismo e del potere mediatico. Il sogno, inteso anche come desiderio, è la forza che ognuno di noi ha e che attraverso le azioni si esplicita. Lo spettatore ha la possibilità di gestire gli umori della massa attraverso un semplice gesto decisionale, evidenziando così la pericolosa facilità con cui realmente si influisce sul nostro agire quotidiano, arrivando ad intaccare persino la sfera emotiva.
..e molto ancora.
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