newhome

06 Ott

Lezione-spettacolo di Michela Lucenti – BALLETTO CIVILE 6/7/8 al Valle Occupato

Corridoi, camminatori: lezioni aperte per una drammaturgia senza parole

6/7/8
h. 14-18
lezione/spettacolo
condotta da Michela Lucenti BALLETTO CIVILE

 

 non c’è bisogno di prenotazione basta presentarsi in orario nei giorni indicati!
Vi ricordiamo che siamo in occupazione, tutti i workshops che fanno parte della Nave/Scuola sono a sottoscrizione libera

..grazie!

una intensa tre giorni con Michela Lucenti  aperta al pubblico

PRIMO INCONTRO DI METODO DI COSTRUZIONE DRAMMATURGICA

dopo i laboratori di formazione aperti al pubblico di questa estate il Teatro Valle occupato incomincia a portare avanti un dialogo più intenso e costruttivo con la drammaturgia. Dalle pratiche alla scrittura
Un esempio di drammaturgia scenica basata sul corpo, non sulla traduzione della parola. La scrittura nasce dall’emotività, la razionalità, il rapporto con l’altro e con sè stessi.

 

Michela Lucenti danzatrice, attrice e coreografa incontra il lavoro della compagnia di Pina Bausch attraverso i suoi danzatori Beatrice Libonati e Jan Minarik, conoscenza importante che segnerà profondamente le sue scelte. Frequenta la Scuola Biennale del Teatro Stabile di Genova. Contemporaneamente incontra l’ultima fase del lavoro di ricerca di Jerzy Grotowski, attraverso gli insegnamenti di Thomas Richards.
Nel 2003, come naturale prosecuzione dell’esperienza de L’IMPASTO Comunità Teatrale Nomade, e del lungo rapporto artistico con il regista e drammaturgo Alessandro Berti, fonda il progetto artistico Balletto Civile in collaborazione con Emanuele Braga, Maurizio Camilli, Francesco Gabrielli ed Emanuela Serra, L’ equipe di lavoro fin dalla nascita si caratterizza per la ricerca di un linguaggio scenico “totale” privilegiando l’interazione tra teatro, danza e il canto dal vivo originale.

 C‘è qualcosa di necessario in un corpo che si muove.
L’urgenza di ognuno emerge lottando contro limiti, paure, inibizioni.
Lontano da una danza eseguita il corpo è consapevole e necessita solo di un vettore in cui incanalare la sua energia espressiva. Il vettore è l’altro.
Attraverso l’altro percepiamo il nostro spazio, nella risposta ai suoi stimoli, nell’obbligo ad ascoltare, ad ascoltarci.
Attraverso il respiro e il gesto arriviamo all’azione. Attraverso la relazione con l’altro arriviamo ad una danza concreta, comunitaria.
L’altro è un estraneo che ci serve comprendere, per evolvere.
I corpi si parlano e ricercano naturalmente, istintivamente una verità.
Lasciamo che il movimento accada. Occupiamoci di rimanere lucidi e presenti.
Attraverso il lavoro sulla relazione, respiro, intenzione, risvegliamo una lucidità che ci permette di aderire profondamente alle sorgenti della nostra creatività.
Rendiamo consapevole il nostro corpo, la nostra voce, ricercando il linguaggio di un teatro fisico autentico.

 

Domenica 9 alle h. 21

IL SACRO DELLA PRIMAVERA

in forma di studio – nell’ambito del concorso internazionale Premio Roma Danza 2011 vince  l’invito per la creazione di una coreografia inedita per il Washington Ballet da realizzarsi nella primav2013

, , ,

3 Responses to Lezione-spettacolo di Michela Lucenti – BALLETTO CIVILE 6/7/8 al Valle Occupato

  1. simona 7 ottobre 2011 at 14:41 #

    Coraggio e forza, andate avanti..!! I ns. amministratori non si rendono conto di quanto sia importante il messaggio culturale e sociale trasmesso dal teatro e da qualsiasi altra forma di comunicazione. Cercate di pubblicizzare ulteriormente la Vs. lotta. Auguri

    • S.S. 7 ottobre 2011 at 15:23 #

      Grazie Simona,
      aiutaci a diffondere ulteriormente la lotta!

  2. Laura Bruno 8 ottobre 2011 at 04:44 #

    Avrei voluto danzare

    danzare la Vita. …

    Era tutta la Mia vita!

    Ma… Sisifo alla fine si stanca di sopportare il macigno di un’esisstenza indegna e alla fine rotola giù..giù giù… sempre più Giù, nell’inferno della consapevolezza dei fatti tragicamente ac.caduti!

    SiSifo si rialza, sopporta ancora,.. per una volta ancora… la gravità degli Eventi, ma mai e poi mai più.., Volerà come una paloma bianca o un’aquila regale!

    E’ la Legge della Sopravvivenza così la definiscono. Questo si chiama appunto Lottare.

    – E’ l’Ora crudele per chi è Malato! – (canto lontano dei marinai/ Medea /c.Alvaro)

    lb.

Lascia un commento

css.php