LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DI NAPOLI PER IL TEATRO VALLE OCCUPATO
Con la fine della stagione 2010 – 2011 si chiude l’anno nero dei lavoratori dello spettacolo e della cultura a Napoli e in Campania.
Ai tagli del governo centrale, si sono affiancati quelli del governo regionale, che ha ridotto fino al 70% i finanziamenti previsti dalla legge regionale approvata solo nel 2007 sul modello della “conservativa” legge ministeriale, e i pagamenti sono fermi da due anni.
Teatri e imprese riducono vertiginosamente produzioni e ospitalità, il comune di Napoli firma contratti per prestazioni artistiche con pagamento previsto a non meno di 36 mesi e come se non bastasse l’INPS nega ai lavoratori le indennità di disoccupazione.
Chiude il Teatro Trianon che riapre saltuariamente per ospitare non chiare manifestazioni.
Il Museo Madre, punto di riferimento dell’arte contemporanea internazionale, scompare dalle agende cittadine, e apre al pubblico per sole 4 ore al giorno, mentre il crollo della Domus dei Gladiatori di Pompei rivela il totale abbandono degli scavi archeologici più importanti del mondo.
E poi ancora, il regista Luca de Fusco viene nominato contemporaneamente, per conto della nuova giunta regionale, direttore artistico del Napoli Teatro Festival Italia e del Teatro Stabile di Napoli accentrando così due delle maggiori cariche direzionali in una sola persona.
La quarta edizione del Napoli Teatro Festival si apre da un lato con licenziamenti in blocco di lavoratori con contratto in corso e dall’altro con artisti e maestranze della scorsa edizione che attendono ancora il pagamento delle loro spettanze, così come il Teatro Stabile di Napoli annuncia la nuova stagione senza avere saldato la maggior parte delle compagnie ospitate nelle passate stagioni. La nuova programmazione del Teatro Stabile, per contro, presenta un cartellone che ricalca le caratteristiche dei teatri privati e che non rispetta il pluralismo artistico e culturale della città.
È su questo scenario che le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo di Napoli e della Campania si uniscono alle lavoratrici e ai lavoratori che occupano il teatro Valle in una durissima lotta di resistenza che vede coinvolto tutto il paese.
Lotta ai tagli e a una distribuzione delle risorse più equa e trasparente.
Lotta per i diritti dei lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura attraverso un adeguato sistema di garanzie sociali a sostegno del reddito per una professione che ha una natura precaria perché intermittente e stagionale.
Lotta per la riforma di un sistema chiuso, clientelare e assoggettato alla politica dei partiti, ormai prossimo al collasso, per predisporre di strumenti adeguati che accrescano la capacità di sperimentare, innovare e creare imprese che siano faro per la rivitalizzazione delle economie locali in declino, facilitando l’accesso al finanziamento e a una gamma appropriata di competenze.
Lotta per rivendicare l’esigenza di una formazione permanente indissolubile dal lavoro immateriale, nuovi spazi per la sperimentazione, una nuova progettualità che sostenga la nuova drammaturgia , la musica e la produzione libera e indipendente.
Lotta per riappropriarci della cultura come reale bene comune.
Per costruire un più ampio fronte di discussione che consenta l’unione delle varie categorie della creatività, intorno ad un progetto condiviso e per ripensare dal basso nuovi modelli di politica culturale.
Napoli, 28 giugno 2011
firmatari
- Pierpaolo Roselli
- David Power- attore
- Giulia Fusciacco
- Marina d’Arrigo
- Valeria Lucchetti -attrice
- Emanuele Valenti – attore, regista e direttore di Punta Corsara
- Andrea Contaldo
- Sergio Naddei
- Riccardo Veno – musicista
- Alessandra Calabrese
- Luisa Amatucci – attrice
- Tonia Garante – attrice
- Salvatore Caruso – attore
- Paolo Cresta – attore
- Gianni Lamagna
- Imma Villa – attrice
- Valentina Vacca – attrice
- Fabio Rossi – attore
- Francesca Giolivo – operatrice sociale
- Francesco Menna
- Antonio Calone – regista
- Orlando Cinque – attore
- Elena Cepollaro – attrice
- Luigi Esposito – direttore di scena
- Andrea de Goyzueta – attore
- Carlo Cerciello – regista
- Pietro Juliano – attore
- Manuela Schiano Lomoriello – attrice e regista
- Francesco de Goyzueta – assicuratore-Napoli
- Giulia Musciacco – attrice
- serenella tarsitanno – attrice
- Alessandra Asuni – regista
- Mariela Cafazzo
- Natalio Cepollaro – architetto
- Fabiana Sera – attrice doppiatrice
- Mario Gelardi – autore e regista teatrale
- Lorena Leone – danzatrice
- Alessandra Cutolo – regista
- lorenza di lella – traduttrice
- Bruno Tramice – attore
- David Pinto – attore
- Eduardo Di Pietro – studente
- Martina Liberti – attrice
- Raffaele Di Florio – regista
- Marina Cavaliere – attrice
- Francesca Puglisi – attrice
- Ivo Poggiani – Consigliere della VIII Municipalità di Napoli
- Rosa Sicignano – attrice-cantante
- Laura Celano -Traduttrice/relazioni pubbliche
- Alessandra Mirra – attrice
- Pasquale Ioffredo – attore
- Giovanna Di Mauro – project manager
- Marco Rossano – documentarista
- Antonio Marfella – attore.
- Marcello Vitale- musicista
- Aldo de Martino – Burattinaio
- Violetta Ercolano – Burattinaia
- Pierpaolo Pizza – tecnico del suono
- Riccardo Feola – attore
- Ilaria Ceci – operatore culturale ex staff Organizzazione e Produzione Napoli teatro festival (ed. 2008-2009-2010)
- Elide Apice – giornalista
- Wally Pituello – musicista.
- antonio d’andrea – sociologo
- Sergio Naddei – musicista
- Carmine Borrino – attore- autore.
- Luigi Sauro – ricercatore universitario
- Giuseppe Mastrocinque – attore
- Amedeo Messina – drammaturgo
- Salvatore Casaburi – scrittore
- Melania Balsamo
- Flavia Rossi – docente di materie letterarie e latino, scuola media superiore.
- Francesco di Buono – compositore/orchestratore
- Ramona Carnevale – attrice
- Margherita Mearelli – dipendente RAI
- Antonio D’Alessandro – studente/attore
- Gisella Szaniszlò – attrice.
- Silvia Montieri – attrice
- Giovanni Prisco Attore – regista
- Cristina Gardumi – attrice e artista visiva
- Monica Nappo – attrice
- Valia Santella – regista, sceneggiatrice
- Michele Mele – STABILE/MOBILE Compagnia Antonio Latella
- Rosario D’Angelo – attore
- Roberto Giordano – attore
- Maurizio Rippa – attore-cantante
- marina dammacco – organizzatrice
- mirko calemme – attore
- giuseppina cervizzi – attrice
- christian giroso – attore
- vincenzo nemolato – attore
- valeria pollice – attrice
- tonino stornaiuolo – attore
- giovanni vastarella – attore
- Brunella Giolivo – organizzatrice teatrale
- Maria Luisa Abbate, Santella – attrice, scrittrice, regista
- Paola Boccanfuso- allieva attrice
- Raffaele Mariniello – fotografo.
- Alessandro Errico – attore
- Renato Carpentieri – attore e regista
- Angela Tamburrino – attrice
- Rosalba Ruggeri – ufficio stampa teatro \ cinema \ editoria
- Giuliana Ciancio – project manager culturale performing arts
- Domenico Ingenito – studente
- Antonio Piccolo – attore, regista
- Gabriele Maria Guarino – impiegato
- Stefania Fasano – fisioterapista
- Diana Mascoli – pubblicitaria
- Alessandra D’Elia – attrice
- Peppe Papa – attore
- Valentina Spagna – avvocato
- Dario Maria Nicali – macchinista
- Marita D’elia – casting
- Marco francini – cantante autore
- Loredana Antonelli – attrice e video artista
- Pierpaolo Sepe – regista
- Gennaro Pasquariello – giornalista
- David Anzalone – attore
- Simona Di Maio – attrice
- Adriana Grosso – imprenditrice
- Daniela Fiorentino cantante- attrice
- Andrea Avagliano – attore
- Giulia Russo – docente precaria di matematica nei licei di milano
- Ciro D’Errico – attore
- Valerio Napoli – attore
- Emiliano Boga – fotografo
- Anna Chiara Iannone – graphic designer
- Luigi Mauriello – Web Content Manager
- Annapaola Brancia d’Apricena – costumista
- Monica Bauco – attrice
- Sarah Scognamiglio – organizzatrice teatrale
- daniela salernitano- costumista
- Stefano Amatucci – regista
- Giusy Crescenzo – regista
- Raffaele Grimaldi – compositore
- Alessandra Calabrese – attrice-mimo
- Serena Rinaldo – organizzatrice culturale
firme arrivate a napoliperilvalleoccupato@gmail.com fino alle ore 22 del 30 luglio 2011.
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