ore 21 – invito alla cittadinanza
non necessariamente spettacolare, assolutamente non un saggio, dove presenteremo il percorso. letture dei testi scritti in questi 10 giorni, riflessioni sulla crisi fatte da attori che scrivono e da scrittori che recitano.come non venire?!
Ringraziamo tutti quelli che hanno espresso il loro desiderio di partecipare al laboratorio di scrittura per l’interesse dimostrato nel nostro lavoro e per essersi sottoposti all’orrenda pratica della lettera motivazionale, richiesta della quale ci siamo vergognati ma che rivendichiamo! Le abbiamo trovate bellissime nella loro eterogeneità e sempre rivelatrici della persona, un grande strumento, per noi utile al di là delle aspettative, per farci un’idea sulle persone con le quali condividere questo percorso in forma più o meno intensiva.
La nostra decisione di dividere il laboratorio in due parti, una con un gruppo di lavoro più ristretto ed una con un gruppo più allargato viene dai riscontri che ci sono stati forniti dai partecipanti ad un laboratorio dell’anno scorso, per lo più c’era apprezzamento per il fatto che fosse aperto a tutti ma desiderio di una modalità di lavoro più intima.
Cercheremo di fare tutte e due le cose.
La selezione che abbiamo operato non si basa su criteri di merito, non è un premio essere stati selezionati, non è un castigo non esserlo stati, abbiamo cercato, prevedendo un pochino il tipo di lavoro che desideriamo fare, di mettere insieme il gruppo di lavoro più adatto a farlo.
I soldini che vi chiediamo ve li chiediamo perché ne abbiamo bisogno per mantenere il Teatro Valle Occupato. Visto che per dieci giorni il TVO si dedica al laboratorio, il laboratorio deve dedicarsi al mantenimento del TVO. Non abbiamo sovvenzioni pubbliche o private ne’ altre entrate che ci possano permettere di offrire una formazione interamente gratuita, non c’è nessuno che viene pagato o che si intasca dei soldi ed è per questo che ve ne chiediamo pochissimi.
Quindi, insomma, vi invitiamo tutti a partecipare al laboratorio, i selezionati a partire dalle 11 del mattino, gli uditori a partire dalle 15 e poi fino alle 19, cercando tutti di essere puntuali.
Il 20 lavoreremo sull’economia e le sue simpatiche regolette e ci sarà con noi Andrea Baranes a darci una mano. Nei giorni successivi continueremo a lavorare sull’economia, poi sul “Libro di Giobbe” della Bibbia e sui “Due Gentiluomini di Verona” di Shakespeare e altre persone verranno a darci una mano.
Il 24 non lavoriamo.
A presto. Fausto Paravidino
Questi i partecipanti al laboratorio:
1. Aram Kian
2. Barbara Moselli
3. Federico Pischedda
4. Nadia Terranova
5. Lorenzo Piccolo
6. Maria Teresa Berardelli
7. Daniela Calò
8. Greta Cappelletti
9. Luca Franco
10. Ferdinando Vaselli
11. Francesco Brandi
12. Flaminia Chizzola
13. Carlotta Corradi
14. Laura Riccioli
15. Camilla Brinson
16. Giuseppe Antignati
17. Simona Senzacqua
18. Simone Dante Antonelli
19. Mariarosaria Tenuta
31 Lug
Nave Scuola_CRISI | Laboratorio di scrittura condotto da Fausto Paravidino | ore 21 invito alla cittadinanza
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Oggi ho seguito una parte dell’esposizione del sacerdote su Giobbe, mi è parso che girasse un po’ troppo a vuoto sulla causa -effetto, io vi ho visto l’interessante atteggiamento di Giobbe nei confronti del male e cioè la pazienza. La pazienza può essere un’arma valida per resistere al male, perchè permette di conoscerlo, permette di temprare il carattere e conoscersi meglio. L’arma che io preferisco, ferse abbinata alla pazienza, è la ribellione e la lotta. Certo non andare allo sbaraglio, ma ribellarsi alle ingiustizie è il primo passo, una persona che non s’indigna per quello che succede nel mondo è una persona mediocre e molti degli italiani lo sono. In Grecia e Spagna almeno si ribellano, qui da noi si dorme e si pensa solo a salvaguardare le proprie sicurezze quello che succede agli altri non importa: Nem mar mediterraneo ci sono 17.000 morti annegati e noi andiamo tutti al mare, io ho orrore per quello che succede nel mondo e per questo sono affascinata dal vostro lavoro sulla crisi. Luciana Salvatori
Grazie Luciana
sì anche per noi il pensiero del vescovo si fermava ad un’interpretazione troppo cattolica e poco teologica
avremmo voluto invitare qualcunaltro a parlarne ma non c’è stato tempo
la prossima volta
grazie del sostegno
ci vediamo qui al Valle
ciao oltre allo streaming che mi pare ci sia stato, ci sono delle registrazioni/video delle giornate?..
Lo streaming viene sempre registrato
devi solo aspettare che lo mettiamo
lo troverai tra qualche giorno sulla stessa pagina dello streaming
a presto
grazie!