PERMANENZE – Capitolo 6
SAVERIO LA RUINA / SCENA VERTICALE
10, 11, 12 gennaio 2012
In opposizione all’immagine di una Calabria esportatrice di mafia, un’altra Calabria possibile fatta di drammaturgie, prassi teatrali e arti visive che stimolano analisi poetiche e linguistiche, riflessioni sociali, dibattiti intorno a un diverso parlarsi fra uomini e donne
La sesta Permanenza del Teatro Valle Occupato è a cura di Saverio La Ruina fondatore, assieme a Dario De Luca, di Scena Verticale. La compagnia, nata a Castrovillari nel 1992, è da sempre impegnata in una ricerca scenica e drammaturgica che parte dal corpo dell’attore, dall’uso vivo e anticonvenzionale del dialetto, dalle specificità del territorio. Storie minime che diventano universali e temi cruciali contemporanei ed eterni, come il confronto tra maschile e femminile.
Nei tre giorni di Permanenza si alterneranno spettacoli della compagnia, letture sceniche di drammaturghi contemporanei, un laboratorio per attori sulla scrittura scenica, un’installazione dedicata al Teatro Valle Occupato, incontri, dibattiti e degustazioni di vini calabresi.
10 GENNAIO
Lettura scenica, degustazione, spettacolo e installazione
11 GENNAIO
Laboratorio, riflessione, lettura scenica,
degustazione, incontro e installazione
12 GENNAIO
Laboratorio, discussione, lettura scenica,
degustazione, spettacolo e installazione
dire, in tutti questi, qualcosa su ANIME NERE non sarebbe stato male. Comunque, forza Scena Verticale
Esperienza molto bella. Grazie!!