PROGRAMMA AZIONE GIOVEDÌ 30 GIUGNO 2011
DePILiamo la cultura.
Una serata al 10% del netto: interventi comico artistici, finanziaria, bilanci, tagli, profitti.
A partire dalle ore 21 al Teatro Valle Occupato con:
Sandro Joyeux
Pietro Sermonti
Andrea Baranes detto Barabba
Maria Grazia Calandrone
…
(e altri artisti in via di definizione)
– Accogliamo e aspettiamo le vostre idee, i vostri suggerimenti, il vostro contributo –
sapete dirmi se oggi c’è l’assemblea?
Continuare a rendere fruibile la cultura : bravi insieme ce la faremo, spero che domani possa dire la mia sulla libertà d’informazione al Valle escogitando un esprit de …R.Carlomagno cell.3485312034; Mi piacerebbe parlarvi del progetto ” Voci di Officina ” Una nuova cooperativa editoriale fuori dagli schemi che vorrebbe essere un laboratorio di giornalismo ed una scuola di pensiero alternativa che faccia propria la mission dei freelance cuore della libertà di stampa!
Ciao a tutti.
Ho vissuto una serata bellissima ed interessantissima stasera al Valle Occupato. Continuate/iamo così, FORZA RAGAZZI! NON ABBANDONIAMO LA CULTURA, NON ABBANDONIAMO IL TEATRO, NON ABBANDONIAMO NOI STESSI!!!
Mi permetto, inoltre, di propormi per la lettura di un frammento sull’amore di Nietzsche… frammento quasi introvabile ma che reputo magnifico e prezioso, nel quale il filosofo accosta anche l’espressione del sentimento amoroso alla pratica teatrale, alla performance. Sarei molto felice di potervela donare.
Inoltre, attore a parte, sono laureato in Semiotica del Teatro e Media Comparati… spero riusciate a dedicare una serata anche al discorso della “critica teatrale” (naturalmente ormai ridotta a poche sacche di resistenza in Italia) e, perché no, parlare anche di semiotica, cioè di come il Teatro, inteso come testo, abbia visto l’interessamento non solo della messincena, bensì anche dello spettatore. Credo sia giusto trattare come tema anche quello del valore dello spettatore come parte integrante dello spettacolo… naturalmente metto a disposizione i miei studi e le mie conoscenze.
GRAZIE ANCORA!!!!
Andrea Bloise… o Blo (come mi chiamano ormai tutti)