Venerdì 29 luglio
dalle ore 21 il Teatro Valle ringrazia i seguenti interventi artistici:
Renato Ansaldi
Il paese dove non si muove mai nessuno. I.Calvino
Jacopo Ratini
intervento musicale
Alessandra Martino
il gabbiano Jonathan Livingston
Arisa
intervento Musicale
Miss Scarlett Martini
Burlesque
Mosbanda
intervento Musicale
Giuseppe Sangiorgi Per Felicia Bartolotta
Enrico Martucci
Colloqui di Lavoro
Surd Ensemble
intervento musicale
Il burlesque è proprio necessario?!
A me non sembra per nulla ironico in quanto è sempre il corpo di una donna ad essere messo in mostra in modo ammiccante, come in qualunque altro contesto che noi stessi per primi critichiamo e consideriamo spazzatura.
In un contesto di lotta e di promozione culturale, quale è il teatro Valle occupato, lo trovo fuoriluogo.
Maddalena Rufo
Maddalè..e prendila con filosofia! Non che sia un fan del burlesque, ma comprendo che l’ironia sul gioco dell’erotismo che, volente o nolente, permea la vita di ognuno (o almeno mi auguro) è una forma d’arte e come tale va rispettata, per quanto possa nn piacere. E poi prendersi troppo sul serio nn rende le battaglie vincenti..le rende solo più noiose……
Cara Maddalena,
Il Burlesque in realtà nasce proprio in età Vittoriana come critica sociale e poi nel tempo sino ad oggi è sempre stato un tipo di spettacolo che ha emancipato la donna svincolandaola dai canoni estetici e morali dominanti. Nel Burlesque si può essere belle brutte grasse e con la cellulite. Di ironia ce n’è e molta e poi Scarlett Martini è un’artista fantastica e lo spettacolo al Valle è stato uno degli highlight della programmazione e non solo a parer mio. Smettiamola di pensare che la cultura corrisponda solo a cose pesanti. L’intelligenza e l’ironia rendono liberi. Non necessariamente tutto quello che è leggero è vuoto. Secondo me tu avresti proprio bisogno di un bel corso di Burlesque!