TanzZeit #3 | 2 > 8 marzo 2015 @Berlin | 13 > 17 aprile 2015 @Roma > #CarovanaValle RESPIRO
#CarovanaValle | RESPIRO 2 > 8 marzo 2015, Berlin 13 > 17 aprile 2015, Roma | NaveScuola | danza | Europa | gender |
TanzZeit #3 | TEMPO di DANZA È tempo di danza nelle scuole
Con il sostegno di
Andiamo avanti, anche fuori dal Teatro Valle: il progetto TanzZeit – in gestazione dal primo anno di occupazione – arriva al suo terzo anno di attività. Dal 2 all’8 marzo saremo a Berlino e ad aprile proseguiremo il lavoro in due scuole di Roma.
Il progetto viene presentato al pubblico nel febbraio 2013 ospitando al Teatro Valle Occupato il TanzZeit / Zeit für Tanz in Schulen di Berlino, con lo spettacolo W.H.A.V.T.? e un ciclo di laboratori di formazione per studenti, insegnanti e professionisti della danza. L’obiettivo del progetto è la diffusione della danza contemporanea nella scuola pubblica attraverso un processo di trasmissione diretta dell’esperienza da parte di chi la danza la pratica e la vive sulla scena.
Le due tappe di quest’anno sono sostenute dal Goethe-Institut: un piccolo prototipo di pratica virtuosa che consente la sostenibilità economica e la formazione per i professionisti.
Come spesso accade, nel vuoto delle politiche istituzionali, le esperienze più avanzate della scena artistica internazionale scelgono noi e altri soggetti indipendenti come interlocutori in Italia. Cosa accadrebbe se le nostre attività fossero sostenute e valorizzate? Piccolo esercizio di immaginazione…
2/8 Marzo – Berlino |Formazione professionale
Un gruppo di danzatori italiani seguirà l’attività nelle scuole berlinesi di diversi ordini e diversi quartieri della città, incontrando il gruppo di lavoro e gli insegnanti. Si proverà ad attivare un confronto col metodo sviluppato in questi dieci anni di attività a Berlino progettando insieme il lavoro che si svolgerà subito dopo nelle scuole a Roma. Il tentativo è quello di sperimentare una collaborazione continuativa tra due realtà che vivono paesi e condizioni differenti e verificare la possibilità di riprendere gli elementi fondanti di un’esperienza fortemente radicata senza volerla trapiantare indiscriminatamente in un altro contesto.
Ci si interroga su come la professione artistica si confronta con la trasmissione dei propri saperi facendosi strumento di pedagogia e di formazione del pubblico, su come s’intrecciano e si integrano due attività che non sempre comunicano tra loro, se è possibile costruire opportunità di rafforzamento del sistema di vita e di integrazione al reddito per professioni discontinue per natura.
13/17 Aprile – Roma |Formazione nelle scuole
Due danzatori berlinesi, Francesca Patrone e Ante Pavic, affiancati da professionisti italiani, condurranno un laboratorio intensivo in tre classi romane presso l’istituto comprensivo “via dei Sesami” e la scuola materna “Iqbal Masih”. Una di queste sarà già al suo secondo anno di progetto.
Il lavoro si incentra sulla possibilità di scardinare abitudini e dinamiche di gruppo, fissazione di ruoli e stereotipi di genere, di cultura o di classe attraverso gli strumenti e le risorse del corpo. Sulla possibilità di fornire strumenti di interpretazione e accesso alla danza contemporanea.
No comments yet.