Vent’anni fa, Massimo Troisi
2 film e 1 spettacolo
TEATRO VALLE OCCUPATO | 25 e 29 marzo 2014 | ore 21
Commemorare una morte non è qualcosa che ci piace molto fare al Valle Occupato, perché preferiamo festeggiare le nascite, gli inizi, i fiori che sbocciano, la vita e non la sua fine, almeno non nel senso in cui la nostra cultura ci ha abituati a pensare: assenza, dolore, rassegnazione, perdita; così, quando ci è arrivata la proposta di dedicare una serata al ricordo questo nostro grande artista, ci siamo sorpresi ad accettarla. E con entusiasmo. Perché? Perché Massimo Troisi è nel cuore di molti, moltissimi di noi, perché ha raccontato le sue storie con semplicità e ironia tanto da diventarci familiare e vicino, amichevole e presente. Perché nel suo modo confuso e timido di porci i problemi e di farci riflettere ci ha aiutato a ritrovare il sorriso, e ancora lo fa, di fronte a domande a volte più grandi di noi, a volte stupide come le paure che ci portiamo dentro, e quindi indispensabili. E anche perché Gianni Minà ha fatto con lui delle splendide puntate di BLITZ, vi ricordate?
E allora “i film scritti per le musiche di Pino Daniele”, il suo napoletano, che è diventato lingua nazionale, i suoi studi di telepatia e i suoi personaggi romantici e folli ci fanno pensare di poter condividere il grande piacere di rivedere due dei suoi film più noti e uno spettacolo, un reading tratto dal libro che porta lo stesso titolo, scritto e interpretato da colei che è all’origine di tutto questo, Anna Pavignano, co-sceneggiatrice dei suoi film e compagna di vita.
Insieme a noi, con il piacere di ricordarlo, Iris Peynado, la belissima amazzone Astriaha di Non ci resta che piangere…
I FILM | il 25 marzo | dalle ore 21
RICOMINCIO DA TRE e NON CI RESTA CHE PIANGERE
LO SPETTACOLO | il 29 marzo | ore 21
DA DOMANI MI ALZO TARDI
reading con musica e video inediti
con Anna Pavignano e Alfredo Morabito
Massimo Troisi non è morto nel 1994, ma dopo aver vinto l’Oscar per Il postino decide di ritirarsi a vita privata. Qualche anno dopo tornerà per ritrovare il suo passato e i suoi affetti più cari. Lo spettacolo, e il libro, iniziano proprio qui, pensando che Troisi non sia mai morto, grazie al ricordo che si fa testimonianza e all’affetto, che trova nella propria bellezza la forza di rinnovarsi e di farsi discorso poetico…
* Scheda del libro
* Su facebook
[…] Massimo Troisi è sempre bello, anche se non c’è nessuna ricorrenza in questi giorni il Teatro Valle lo vuole ricordare con due giorni di eventi, e noi siamo contenti che lo facciano! Stasera la […]